Dischi in TRINYL

Dischi in TRINYL

Nell’ampia gamma di materiale TRINYL sono disponibili dischi nei tre tipi di abrasivo – all’ossido di alluminio, al carburo di silici, allo zirconio – nelle differenti granulometrie e misure. Ideali per la rimozione di leggere ossidazioni o ruggini e per la satinatura di superfici in acciaio inossidabile e metalliche in genere, i dischi vengono spesso assemblati in sequenza e montati su macchine ad albero fisso per compiere operazioni di pulitura, lucidatura, finitura e preparazione delle superfici a verniciatura o trattamenti galvanici.

Per maggiori dettagli riguardo il materiale TRINYL, vedi caratteristiche generali TRINYL.

I dischi tranciati TRINYL vengono assemblati ed “impacchettati” in sequenza sull’albero di una macchina fissa sino ad ottenere lo spessore desiderato. Si ottiene in questo modo una spazzola che viene generalmente impiegata per le operazioni di pulitura in genere, in finiture satinate per maniglieria, arte funeraria, cinturini, lampadari, letti in ottone, oggetti in bronzo, pentolame, ecc.

Posizionati su teste multiple, singole, automatiche, ad una o più teste vengono utilizzati per la satinatura di estrusi per arredamento in alluminio.

N.B. Il diametro del foro viene effettuato nella misura richiesta dal cliente – anche a seconda delle dimensioni dell’albero della macchina utensile. Su richiesta, è possibile fornire tamponi e rotoli in misure diverse da quelle sopra indicate.

Dischi velcrati

È possibile inoltre applicare su un lato del tessuto un velcro: ciò consente al Trinyl di essere utilizzato anche con utensili rotativi o oscillanti con supporto maschiato, rendendo molto pratica e veloce la sostituzione del Trinyl usato con uno nuovo. Questa applicazione viene particolarmente utilizzata nella lavorazione di superfici piane.

La grammatura del velcro può essere aumentata o diminuita in base al tipo di lavorazione o sforzo meccanico che deve sopportare.